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Consolidamento strutturale del c.a. lesionato
CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE DEL CEMENTO ARMATO LESIONATO
VOCE DI CAPITOLATO
Consolidamento di strutture in calcestruzzo con iniezioni di resine epossidiche, esenti da solventi tipo Polieposs Sismik, da iniettare con serbatoio a bassa pressione previa apertura a "V" della lesione, pulizia delle superfici interessate, stuccatura e ancoraggio degli iniettori con malta epossidica tipo Polieposs Stucco.
DESCRIZIONE DELLE FASI LAVORATIVE
- Allargare la lesione a "V" lungo tutto il suo sviluppo.
- Applicazione sulla superficie interessata di una mano di ancoraggio (primer), costituita da resina epossidica a bassissima viscosità tipo Polieposs Sismik diluito con Polisolv MK 10 a 1.
- Stuccare la lesione con ns. prodotto Polieposs Stucco e inserire gli ugelli di entrata e di uscita per una profondità di 3-5 cm (questi possono essere costituiti da un tubetto in PVC o similari del diametro di 8-10 mm e 20-30 cm di lunghezza, posizionati ad una reciproca distanza di 30-40 cm).
- Iniezioni a bassa pressione di resina epossidica pura, ns. prodotto Polieposs Sismik, iniziando dal tubetto inferiore fino a quando la resina non uscirà da quello superiore; successivamente i tubetti saranno piegati e chiusi; il valore della pressione di iniezione dovrà essere indicata dalla Direzione Lavori, in base allo stato di degrado della struttura.